Leggere i log anonimi delle chiamate effettuate tramite alcuni smartphone e ricostruire nomi, indirizzi, relazioni e persino condizioni di salute dei rispettivi proprietari: è quanto hanno recentemente ottenuto due ricercatori di Stanford correlando i metadati telefonici (come la posizione geografica dell’utente, la durata e la frequenza delle chiamate ed i numeri contattati) con altre informazioni pubblicamente accessibili tramite social network, motori di ricerca o portali web. Questo risultato dimostra chiaramente le potenzialità dei Big Data: grandi moli di dati, apparentemente indipendenti gli uni[…]