SOCIETY | 5 Dic 2017

Automotive e centralità del dato: intervista a Roberto De Martin

L’auto diventa piattaforma di raccolta dati: quali le nuove sfide e opportunità?

“Il legame sempre più stretto fra business e utilizzo efficace dei dati è ormai ovvio per le aziende. Meno banale la sfida che dovremo raccogliere da oggi e per i prossimi anni, mirata a trasformare le informazioni e i dati in servizi migliori per il cliente.”

Così Roberto De Martin, Responsabile Sistemi Informativi di Hyundai Italia e con grande esperienza nel settore ICT Automotive, definisce l’impatto che i dati hanno e sempre più avranno sui modelli di business e le modalità di gestione delle imprese, anche e soprattutto nel settore auto.

“In un contesto in cui le automobili saranno sempre più connesse e quindi fonte di nuovi dati da analizzare, è fondamentale capire come questi possano migliorare l’esperienza cliente. La raccolta fine a se stessa non servirà a nessuno.”

Come migliorare la governance aziendale attraverso gli analytics?

“Il tema è per noi particolarmente attuale, visto che di recente abbiamo messo a regime e presentato a Visualize YOUR World una piattaforma di analytics per il business dell’aftersales. Il progetto, nato da un confronto con Engineering iniziato prima dell’avvio del progetto e che rappresenta un esempio felice di Open Innovation, consente di capitalizzare i tanti dati raccolti sul territorio, anche dalla rete di distribuzione, per metterli a disposizione di chi ne ha bisogno in modo tempestivo e flessibile.

La piattaforma Hyundai Analytics Platform basata su tecnologia QlikSense, ha permesso di consolidare, normalizzare, pulire i dati provenienti da diverse fonti per fornire uno strumento in grado di creare viste dinamiche sulle informazioni a seconda delle necessità specifiche dei singoli utenti. In questo modo non solo si è costruito un sistema di raccolta gestito e monitorato, ma si è usciti dalla logica della reportistica preconfezionata che poteva dare risultati soddisfacenti in passato ma che ormai non è più adeguata all’attuale contesto in cui il governo del dato diventa reale fattore di vantaggio competitivo.

Grazie a questa nuova piattaforma, il dato diventa immediatamente disponibile quando e dove necessario, anche in mobilità, aumentando in questo modo l’autonomia dei nostri colleghi e impattando positivamente sul livello di servizio al cliente finale.”

GDPR e sicurezza: quali le problematiche e le opportunità per le aziende in cui la raccolta dati diventa elemento centrale?

“Sicuramente c’è un livello di attenzione molto più alto che in passato sugli aspetti di privacy e sicurezza, proprio a seguito della grande quantità di dati a disposizione delle imprese. Ritengo che la nuova normativa europea sulla privacy, per adeguarci alla quale stiamo già lavorando da tempo vista la scadenza di maggio 2018, non possa che essere vista come una buona occasione per migliorarsi. Prendere in esame i diversi aspetti introdotti dalla normativa porta inevitabilmente a rivedere e rinnovare i processi andando così a perfezionare la gestione interna e il rapporto con il cliente finale.”

Cambia il paradigma dell’uso della vettura, cambiano i modelli di business, cambia anche il ruolo del CIO nel settore Automotive?

“La nostra industry, nel giro di poco tempo, sta vedendo evolvere radicalmente i paradigmi legati all’automobile. L’auto è diventata, e sempre più diventerà, una piattaforma attiva che consentirà da un lato di conoscere meglio i clienti e dall’altro di soddisfare meglio i loro bisogni, abilitando e offrendo nuovi servizi impensabili anche solo qualche anno fa. Se la sfida fino a oggi si è concentrata sulla tecnologia necessaria ad abilitare questo nuovo mondo, ora il focus si sposta inevitabilmente sulla capacità di analizzare e usare efficacemente le informazioni e di adeguare di conseguenza modelli di business e strategie di marketing.

In questo panorama anche il ruolo del CIO evolve e acquista un rilevo maggiore non potendosi più limitare alla sola governance tecnologica delle iniziative. L’informatica si deve aprire al confronto con le linee di business al fine di supportare proattivamente la definizione di strategie e soluzioni e, visto il suo ruolo realmente trasversale all’interno dell’azienda, essere in grado di infondere alle iniziative l’approccio unitario necessario a evitare frammentazioni e ridondanze, massimizzando i benefici per l’organizzazione nel suo complesso.”