PEOPLE | 28 Nov 2017

FIWARE: interoperabilità e standard le parole d’ordine

Il 28 e 29 novembre a Malaga la community si incontra per consolidare la piattaforma e il suo ecosistema

FIWARE, piattaforma open source indipendente creata per definire standard che consentano a tutte le tipologie di imprese e industrie di realizzare e condividere soluzioni “smart” trasferibili e interoperabili in tutto il mondo, chiama a raccolta, per la terza volta, la sua comunità il 28 e 29 novembre a Malaga.

“Il programma – spiega Davide Dalle Carbonare, ricercatore che segue l’iniziativa fin dalle sue origini – è ricco di contenuti tecnici nelle sessioni dedicate agli sviluppatori e pronto a fare da cassa di risonanza per le storie di successo che verranno raccontate dalle start-up presenti.”

Le sessioni parallele per gli sviluppatori consentono di entrare direttamente in contatto con i responsabili dei Generic Enablers: ci saranno approfondimenti dedicati ai singoli servizi, esercitazioni e momenti di condivisione che arricchiranno la conoscenza dei partecipanti.

Per le start-up sarà un’ottima occasione per ascoltare da leader ICT visioni interessanti sulle soluzioni in ambito smart city, agrifood e industry. In aggiunta a questo, il summit costituisce un’occasione per la FIWARE Foundation e i suoi membri per continuare a lavorare al consolidamento della piattaforma e del suo ecosistema.

FIWARE, come piattaforma aperta, consente di far evolvere la sua offerta di servizi. Quali le novità più importanti di questo ultimo anno?

“Grazie ad alleanze strategiche come quella con la Connecting Europe Facilities – principale programma europeo che supporta la realizzazione di un’infrastruttura trans europea, ad alte prestazioni, sostenibile ed efficiente focalizzata nel settore dei trasporti, dell’energia e dei servizi digitali – si è aggiunto come servizio in FIWARE Domibus, utile all’interscambio affidabile di documenti. A fronte di questo, FIWARE ha messo a disposizione di CEF l’Orion Context Broker, che gioca un ruolo centrale nelle applicazioni che gestiscono le informazioni di contesto.

Anche altri membri della FIWARE Foundation hanno recentemente proposto nuovi Generic Enablers per i quali il processo di valutazione e inclusione è attualmente in corso e in agenda nei meeting periodici della FIWARE Technical Steering Committee.”

Come procede lo sviluppo dei componenti attuali? Quali azioni vengono fatte per garantire la qualità dei servizi stessi?

Il mese scorso si è chiusa la sesta versione dello stack FIWARE e come di prassi i proprietari dei Generic Enablers sono chiamati a produrre la roadmap dei loro componenti per la versione successiva. Tutte queste roadmap vengono rese pubbliche in modo che la pianificazione delle attività principali sia visibile ai membri della FIWARE Community, e più in generale a tutti coloro che utilizzano FIWARE come base per lo sviluppo dei propri progetti. Questa pratica, oltre a consentire l’accesso ad informazioni preliminari relativamente all’evoluzione del singolo componente, permette di ingaggiare attivamente coloro che, guidati dall’esperienza personale, hanno interesse a proporre nuove funzionalità, in linea con le migliori pratiche alla base di una community open source. Ogni contributo è ben accetto, specialmente se si tratta di buon codice.

In parallelo alle attività tecniche di manutenzione ed evoluzione dei Generic Enablers, continua il lavoro del gruppo dedicato alla Quality Assurance dei componenti FIWARE, un gruppo indipendente dai proprietari e sviluppatori dei Generic Enablers che conduce le campagne di test e pubblica i risultati sul catalogo FIWARE. I test condotti coprono la verifica delle funzionalità attese, le prestazioni del componente in particolari situazioni di carico, la documentazione, le informazioni pubblicate sul catalogo e i corsi di formazione resi disponibili nella FIWARE Academy. Una volta completate tutte queste verifiche per un singolo Generic Enabler, è possibile procedere al calcolo dell’indicatore sintetico (simile a quello utilizzato dagli elettrodomestici per indicare la classe dei consumi energetici) pubblicato a sua volta come informazione complementare disponibile nel catalogo.”

Qual è la situazione relativa ai programmi di accelerazione per le start-up che vedono un coinvolgimento di FIWARE?

“FIWARE continua a essere protagonista nelle iniziative di accelerazione di start-up come attualmente previsto dal programma di IMPACT-Growth che arriva a finanziare le idee vincenti fino a 250.000 euro. Come avvenuto per il noto e ormai chiuso programma FIWARE Accelerate, anche in questo caso si richiede che le proposte utilizzino lo stack tecnologico di FIWARE per implementare le loro soluzioni. A oggi si possono ancora inviare proposte relativamente ai domini di smart city, agrifood, manufacturing e contenuti digitali.

Giusto per dare un’idea della dimensione e dell’interesse sollevato da questa iniziativa, il primo bando ha raccolto più di 1.900 proposte tra le quali ne sono state selezionate 14 che potranno accedere alla fase successiva. I partecipanti sono arrivati da circa 60 Paesi distribuiti tra America, Asia, Africa e ovviamente Europa.”