PEOPLE | 21 Set 2018

Idee a raccolta con un hackathon su realtà aumentata e immersiva

Il 27 e 28 settembre a Orvieto #TIMBoxHackathon, maratona di programmazione sulla Mixed Reality

30 ore non stop. Dal 27 al 28 settembre nella città di Orvieto sono chiamati a raccolta 40 sviluppatori, designer, business developer, esperti di comunicazione tra i 18 e i 35 anni per ideare servizi e app innovative, capaci di applicare la realtà aumentata e immersiva ai contenuti erogati dal Set Top Box di TIM, decoder che consente di vivere al meglio contenuti e servizi offrendo un’esperienza coinvolgente per l’utente.

#TIMBoxHackathon, iniziativa di TIM ed Engineering, intende non solo stimolare la raccolta di nuove idee, ma anche ricercare nuovi talenti. “Con questa iniziativa – afferma Gianluca Polegri, direttore Mobile Solutions di Engineeringintendiamo valorizzare non solo nuove idee ma le persone e le loro competenze. Ne è dimostrazione il fatto che il primo premio è rappresentato da uno stage di sei mesi in Engineering“.

I partecipanti lavoreranno in team composti da competenze e profili diversi, dallo sviluppatore al comunicatore, e saranno guidati da un mentor che possa accompagnarli dalla fase di ideazione a quella di presentazione del lavoro fatto.

Perché un hackathon?

“Gli hackathon – afferma Antonio Imbimbo, Head of Entertainment & Digital Services di TIMrappresentano per le aziende come la nostra un’opportunità di confronto con il mondo esterno, in particolare con i giovani, per raccogliere le loro idee in relazione al nostro business e ad alcuni temi tecnologici di interesse.

Quella che si terrà ad Orvieto è la seconda edizione di un programma focalizzato sul TIM Box. Durante gli hackathon i partecipanti entrano in contatto con i mentor, professionisti che possono trasferire know how e indicazioni utili non solo ai fini dell’esperienza contingente, ma anche per un prosièguo nel mondo lavorativo”.

“È fondamentale confrontarsi con le nuove generazioni – continua Gianluca Polegri – perché le tendenze e le modalità di fruizione dei servizi cambiano molto velocemente. I ragazzi portano nuovi punti di vista ed aiutano anche a capire in maniera induttiva quali sono le direzioni da seguire. L’hackathon è un modo molto concreto per condensare in un breve periodo tutte queste esperienze. Già solo lo svolgimento dell’evento fa capire che tipo di interesse riveste una tecnologia, un prodotto o un servizio”.

Come la Mixed Reality può cambiare la fruizione dei servizi di intrattenimento?

“La Mixed Reality – spiega Imbimbo – crea una realtà ibrida tra il mondo reale e quello immaginario, che si interseca sull’altro in modo digitale, mantenendo alla base una aderenza al mondo che ci circonda. Questa combinazione non resterà un esercizio di pura tecnologia teorica, ma riteniamo si applicherà in futuro a diversi ambiti creando un nuovo modo di vivere i contenuti, così come nuovi contenuti.

I confini tra un contenuto e l’altro così come oggi li intendiamo si andranno ad assottigliare, avvicinando mondi che oggi sono ben distinti. Un film potrebbe avvicinarsi al mondo dei videogames interattivi, dandoci l’impressione di essere anche noi tra i protagonisti e parte del film. Tutto questo richiederà l’utilizzo di nuove tecnologie nelle reti di distribuzione dei contenuti ai clienti finali, con grande banda, velocità e bassa latenza, un nuovo modo di produrre e creare dei contenuti, ed infine la disponibilità di device da cui il cliente finale possa godere appieno di queste nuove esperienze”.

Quanto la profilazione del dato aumenta il grado di soddisfazione delle persone nell’uso del servizio?

“Oggi alla base di qualsiasi servizio che fruiamo in mobilità o a casa – chiarisce Imbimbo – c’è la disponibilità di una connessione dati veloce, affidabile, stabile. Ciascuno di noi come consumatore, e noi come persone di marketing, sa bene che i servizi hanno una maggiore adesione e i clienti si mantengono più fedeli quando trovano dei contenuti rispondenti alle proprie preferenze. Oggi l’offerta di contenuto è illimitata, i clienti sono sempre più abituati a raccogliere suggerimenti sulla base dei contenuti già visti o delle preferenze espresse, per cui qualsiasi servizio deve affiancare al proprio catalogo delle modalità di raccomandazione che siano orientate a semplificare e velocizzare il passaggio tra la ricerca del contenuto e la sua fruizione. Si lavora per offrire tutto questo ai clienti, ovviamente nel pieno rispetto delle indicazioni di privacy e della regolamentazione vigente”.

“Il valore della raccolta dati tramite profilazione – aggiunge Polegri – sta proprio nella possibilità di plasmare, adattare un’offerta sulla base dei gusti, delle preferenze, dei desideri di chi sta cercando un prodotto o un servizio. Ed è su questo che si punta ogni volta che si profila”. 

Quale il valore aggiunto di una partnership Engineering e TIM?

“Engineering – afferma Imbimbo – è un partner di TIM da molti anni e su diversi ambiti. La collaborazione spazia da tematiche infrastrutturali, allo sviluppo di app, ad opportunità come questa dell’hackathon. Si tratta di due realtà che da sempre sono orientate al futuro, all’innovazione, alla creazione di servizi di intrattenimento per i clienti finali. Il valore di ogni collaborazione risiede nello scambio che si crea tra i professionisti che lavorano in ciascuna delle due realtà, dal confronto di idee di business, alla condivisione di un progetto che insieme viene realizzato e portato avanti. Solo facendo squadra si realizzano i progetti e questa occasione ne è ulteriore riprova”.

“Con TIM – conclude Polegri – abbiamo una partnership consolidata che ci consente di affrontare sfide di primaria importanza nel settore delle Telecomunicazioni e dei servizi innovativi. In quest’ambito la Mixed Reality offre, in questo momento, un promettente percorso evolutivo. Gli utenti sono ormai abituati a ottenere servizi sempre più qualitativi e coinvolgenti, che richiedono crescenti disponibilità di risorse e conoscenze tecnologiche. All’evento di Orvieto parteciperanno ragazzi provenienti da tutta Italia, molti dei quali specialisti nell’ambito della Realtà Virtuale e Aumentata. Sarà un’ottima occasione per tastare con mano quali sono le tendenze del momento e per vedere all’opera dei veri talenti”.