MARKET | 9 Mag 2019

Parcheggiare senza stress? Adesso è realtà

L’app Park&Joy di T-Systems grazie alla Data Analysis facilita il parcheggio e il pagamento della sosta

Park&Joy, ovvero come parcheggiare senza stress. In Germania già circa 60 città hanno adottato questa app sviluppata da Municipia S.p.A.Gruppo Engineering per T-Systems, che aiuta le persone a trovare parcheggio e allo stesso tempo fornisce anche una serie di altri vantaggi.

“Rendere la mobilità sostenibile – spiega Paolo Lanari, direttore della BU Mobilità di Municipia – vuol dire riuscire a trasformare le città in centri sempre più evoluti e vivibili, in grado di offrire servizi nuovi e a misura dei cittadini, con nuove modalità di pagamento semplici, veloci e sicure. Vantaggi, quindi, dal punto di vista economico, ma anche sociale e ambientale, sia per gli utenti che per le Pubbliche Amministrazioni che devono fare quotidianamente i conti con il traffico e le emergenze climatiche. È in questa direzione che stiamo andando come Municipia, affiancando i Governi locali nella creazione delle cosiddette Augmented City, ed è sempre in questa direzione che si muovono, nello specifico, in nostri progetti di Smart Mobility per l’Italia e l’estero”.

I vantaggi per gli utenti

Diversi i motivi per i quali un automobilista trova utile l’app: per la navigazione assistita, che suggerisce di percorrere strade in cui la probabilità di trovare parcheggio è più alta; per avere la possibilità di pagare soltanto il tempo effettivo della sosta, anche utilizzando il credito telefonico qualora non si voglia utilizzare la carta di credito o il bonifico bancario; per l’opportunità di attivare un servizio di assicurazione che va a coprire eventuali danni al veicolo avvenuti durante la sosta e per accedere a sconti particolari attraverso coupon da poter distribuire agli amici.

La vera innovazione, al giorno d’oggi, non è tanto fornire agli utenti la migliore tecnologia presente sul mercato – afferma Lanari – quanto riuscire a intercettare i loro reali bisogni e dare risposte immediate alle loro esigenze. In questo modo tecnologia e innovazione sono davvero al servizio della città e garantiscono ai cittadini la massima efficienza. Partiamo da questo presupposto: la mobilità oggi si sviluppa in un contesto profondamente mutato rispetto anche solo a 5 anni fa. La tecnologia e la connettività stanno assumendo un ruolo centrale per perseguire i compiti istituzionali e i mezzi e le persone saranno sempre più interconnessi, producendo una mole di Big Data che aspetta solo di essere integrata e sfruttata con adeguati algoritmi di Business Intelligence per far fronte alle difficoltà e sfide della mobilità, migliorando così la qualità della vita delle persone e del servizio pubblico”.

Quanto Park&Joy sfrutta i dati?

Park&Joy – sottolinea Andrea Vecchi, Project Manager di Municipia, che ha seguito il progetto – non è un’app come le altre. Il suo funzionamento infatti è interamente basato sull’analisi dei dati, che consente di indicare a chi guida il percorso in cui è più alta la possibilità di trovare parcheggio, su strada e nei parcheggi in struttura, per i quali è possibile verificare in tempo reale la disponibilità di posti. Dire questo significa dare la possibilità alle persone di gestire nel modo migliore il proprio tempo”.

Particolare attenzione è stata posta nella gestione dei dati personali in ottemperanza al GDPR. Infatti Park& Joy garantisce all’utente di raccogliere solo i dati strettamente necessari al suo funzionamento ed è quindi sufficiente fornire solo la targa dell’auto, il numero di telefono e la modalità di pagamento.

I vantaggi per la città

I dati raccolti in cloud sono messi a disposizione delle Amministrazioni e consentono di avere informazioni sulle zone più “affollate” dal punto di vista dei parcheggi, sul numero di auto che circolano nelle diverse fasce orarie del giorno, sui tempi delle soste e gli orari in cui queste sono più frequenti. Praticamente avere uno spaccato reale sulla mobilità cittadina.

Tecnologia e buon governo vanno di pari passo – continua Lanari – nell’ottica di una maggiore semplificazione ed efficienza. Come Municipia consentiamo di sviluppare soluzioni che ottimizzano il governo della mobilità urbana, improntate al raggiungimento della sostenibilità economica, ambientale e sociale, per città a basso impatto ambientale, a basso consumo energetico, a basso tasso di incidentalità e livelli di produttività più elevati”.

Conoscere i dati messi a disposizione dall’applicazione attraverso report specifici – aggiunge Vecchi – permette alle amministrazioni locali di gestire meglio i controlli sui pagamenti delle soste per esempio, andando a intensificarli negli orari in cui i parcheggi sono più frequenti.

Quali gli sviluppi futuri di Park&Joy?

L’app, già disponibile per iOS e Android, è in continua evoluzione – conclude Andrea Vecchi – Ciò su cui si sta lavorando è la possibilità di portarla a bordo auto, installata quindi insieme al navigatore disponibile in macchina, oltre che ampliare il numero di città tedesche che la utilizzano ed estendere Park&Joy anche ad altri Paesi”.